PRIMO: Arrivare
La prima cosa che facevano i Romani in un paese conquistato era costruire strade. Sapevano benissimo che il requisito fondamentale per mantenere il controllo di un territorio è quello di poterci arrivare fisicamente. Un terreno dove non si può arrivare diventa in pochi anni un bosco, o peggio, una discarica.
E a Grimaldi, complice il clima unico che rende la vegetazione particolarmente rigogliosa, è necessaria una continua opera di pulizia dei sentieri, anche solo per mantenerli praticabili.
Noi con la “Terre di Grimaldi” ci stiamo facendo carico anche di questo compito, ma non ci fermeremo a questo. Appena ci saremo sufficientemente avviati e avremo instaurato un rapporto proficuo con le amministrazioni e i vari Enti presenteremo dei progetti per il recupero e la riqualificazione dei sentieri, in modo che non solo diventino percorribili in tutta sicurezza anche di notte e da persone anziane, ma diventino anche una piacevole passeggiata d’estate, capace di attrarre turisti e far rivivere il paese.
la sfida
La rete dei sentieri che attraversa Grimaldi dal mare ai monti e dalle campagne di Latte fino al confine con la Francia ha delle potenzialità enormi: escursioni, tutela dell’ ambiente e del paesaggio, turismo sostenibile, ma anche agricoltura, lavoro ed economia per il paese.
Abbiamo le idee chiare e sappiamo come fare. Con il vostro aiuto ce la faremo.